Cerchi l’offerta luce giusta per te? Leggi e la scoprirai!

Cerchi l’offerta luce giusta per te? Leggi e la scoprirai!

Grazie al mercato libero hai la possibilità di scegliere il tuo fornitore di energia elettrica, e di poterlo cambiare in futuro. Quindi hai deciso di cambiarlo? Seguici e scoprirai come fare.

La scelta del fornitore deve soppesare diversi fattori, tra i quali: il consumo annuo, le tariffe e le fasce orarie. Vediamoli insieme.

Il consumo annuo e il prezzo delle tariffe.

Devi capire quanto consumi in un anno, verificarlo è molto semplice, ti basta controllare la bolletta, è descritto in KWh.

Il prezzo è un elemento fondamentale, e comprende, quota fissa, unica per tutti i fornitori, non è dipendente dal tuo consumo, ma dal fatto che sei collegato alla rete elettrica, ed è concordata dall’ARERA; componente energia, che a sua volta include:

  • Il prezzo dell’energia, che si riferisce al costo dell’energia che il cliente consuma.
  • Il dispacciamento vale a dire le spese della gestione e della distribuzione di energia su tutto il territorio nazionale.
  • La componente di perequazione, riferita solo ai clienti del servizio di maggiore tutela (e cioè un servizio del mercato energetico italiano, che fa sì che l’erogazione di energia elettrica avvenga secondo le condizioni contrattuali ed economiche stabilite dall’ARERA).
  • oneri di sistema, che includono, incentivi per la produzione da fonti rinnovabili; ricerca di sistema e agevolazioni per il settore ferroviario; attività di ricerca ed oneri nucleari, per lo smantellamento delle centrali nucleari; promozione dell’efficienza energetica; finanziamenti per le piccole aziende elettriche che esercitano sulle isole minori e finanziamenti dei bonus sociali per i clienti domestici
  • imposte e oneri per il trasporto e la gestione del contatore.

Scegli la tua tariffa green.

Se non riesci ad installare un impianto fotovoltaico, ma la tutela dell’ambiente è per te fondamentale, ti consigliamo di preferire una tariffa luce green più conveniente. Potrai così utilizzare energia elettrica che proviene da fonti rinnovabili senza fare alcuna modifica al tuo impianto.

Le fasce orarie.

Il costo dell’energia cambia in base alle fasce orarie. Dopo il mercato libero vi è stata la divisione dei periodi del giorno in fasce orarie. Da qui lo sviluppo di tariffe monorarie e tariffe biorarie.

Tariffe monorarie, vi è una costante il costo dell’energia è indipendente dall’orario e dal giorno e questo permette all’utente di utilizzare gli elettrodomestici che assorbono più energia o aggiungere luci artificiali per illuminare un angolo lettura, senza tener conto della giornata o del giorno della settimana.

Tariffe biorarie, in queste tariffe invece, il costo dell’energia varia in base al giorno della settimana e all’orario. Le fasce orarie sono qui divise in F1, F2, F3.

  • F1, questa fascia è la più dispendiosa e si estende dalle 8 alle 19, dal lunedì al venerdì.
  • F2, essa si estende su ore intermedie dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 8, e dalle 19 alle 23.
  • F3, tale fascia va dal lunedì al sabato dalle 23 alle 7, più domenica e giorni festivi 24h su 24.

La divisione secondo categorie delle tariffe luce.

A prezzo indicizzato, varia al variare del prezzo dell’energia sul mercato, se scende, scendono anche i costi, viceversa, quando aumenta, aumentano anche i costi.

A prezzo fisso, il costo della materia prima non subisce cambiamenti per la durata del contratto, in genere, minimo 12 mesi. Dopo la scadenza il fornitore ti farà una nuova offerta luce.

A soglia, qui si precisa un prezzo fisso, e si consente il consumo di una tale quantità di energia in un preciso periodo di tempo. In questa situazione però potrai subire aumenti se dovessi consumare più KW rispetto a quelli definiti nel contratto. Se accade, l’offerta non è più a tuo vantaggio.

Monoraria o bioraria? Quale tariffa devo scegliere?

Per effettuare questa scelta devi considerare quali sono le tue abitudini, ed in base ad esse scegli la tariffa giusta per te tra quelle proposte.

Se passi molto tempo in casa ti consigliamo di attivare la tariffa monoraria, così potrai utilizzare ad esempio, il ferro da stiro liberamente, o qualsiasi altro elettrodomestico senza dover prestare attenzione all’orario o al giorno della settimana.

Se lavorando stai fuori casa e quindi utilizzi la corrente elettrica soprattutto di sera, o durante i fine settimana, il nostro consiglio è di scegliere ed attivare una tariffa bioraria.

Continua a navigare!

rosita