Maniglie per porte: tipologie e funzionamento

Maniglie per porte: tipologie e funzionamento

Quando ti trovi a dover sostituire la maniglia della tua porta o quando devi sceglierle per la prima volta, non soffermarti solo sull’aspetto estetico.

Le maniglie diventano, infatti, parte integrante della casa ed è possibile scegliere tra una varietà di modelli diversi per forme, colori e finiture.

Vendute sempre in coppia, le maniglie vengono posizionate sui due lati della porta e possono avere funzionalità differenti. Vediamo in questo articolo come risolvere il problema e come distinguerle.

Maniglia rotta chi chiamare.

Può capitare di avere un malfunzionamento della serratura: il cilindro si blocca e le chiavi non girano più bene, le maniglie si allentano, la placca può staccarsi, la maniglia può rimanere…in mano!

In tutti questi casi il pronto intervento fabbrourgenteamilano.it può intervenire, arrivando in breve tempo a casa tua ripristineranno immediatamente l’uso della maniglia. Questo servizio è, infatti, attivo 24h su 24 e 7 giorni su 7, anche nei festivi.

Tipologie di maniglie.

Facciamo una prima classificazione delle maniglie in base alla posizione che assumono una volta montate. Possiamo distinguere tra:

  • maniglie orizzontali: queste rappresentano la categoria più in uso. Sono quelle parallele al pavimento e sono adatte ad ogni tipo di porta ed a ogni stile, anche per porte in vetro.
  • maniglie verticali: pratiche e di design, questo tipo di maniglie sono montate in verticale sulle porte e in genere si adattano alle soluzioni moderne ed interne.
  • maniglie a scomparsa: si tratta di quella specifica tipologia di maniglie che viene montata sulle porte scorrevoli, su quelle a scrigno, sulle porte pieghevoli o a libro. In questo caso la maniglia è integrata all’anta, dalla quale non fuoriesce, per consentire l’apertura mediante rototraslazione.

Maniglie e serrature.

Insieme alla maniglia il fabbro realizzerà e monterà sulla porta anche la serratura. Esistono soluzioni differenti per avere questa coppia. Potrai scegliere tra:

  • maniglia a placca lunga;
  • maniglia con rosetta e bocchetta;
  • maniglia a incasso;

La prima è la soluzione più essenziale per chi ama le cose funzionali. La placca lunga è l’elemento fissato sulla porta che unisce la rosetta e la bocchetta. Anche in questo caso va fatta una scelta tra sostituire la maniglia con foro Yale o Patent. Sarà il fabbro a guidarvi in questo senso, poiché la selezione dipende dalla tipologia di serratura montata sulla porta.

La maniglia a rosetta e bocchetta è la più discreta, la maniglia e la serratura sono separate e generalmente l’attacco alla porta è di tipo circolare. La bocchetta serve a rifinire il foro della serratura.

La maniglia a incasso si utilizza nel caso di porte scorrevoli; sono disponibili in diversi modelli e sono estremamente moderne e funzionali. Grazie all’intervento del fabbro potrai scegliere facilmente il modello più adatto alla tua porta (quadrato, tondo etc.).

Maniglie con nottolino.

Se per gli ambienti comuni e la zona giorno non occorre avere necessariamente una serratura, per le stanze la serratura è d’obbligo.

Dovrai perciò acquistare almeno due porte con serratura e chiave, oppure con il nottolino. Il nottolino è un componente della serratura a “cilindro europeo”. Il cilindro si compone di diverse parti: il corpo, l’involucro in ottone e dall’esterno in nickel che contiene il barilotto. È in questo ultimo elemento che si infila e ruota la chiave d’ingresso. Ruotando, la chiave muove il nottolino, una levetta centrale nera in acciaio che fa scattare i meccanismi interni della serratura.

Insomma, adesso che sai riconoscere il tuo tipo di maniglia, non esitare a contattare un fabbro professionista. Il suo pronto intervento non ti lascerà mai…fuori dalla porta!

rosita